La crisi politica delle Maldive sembra non influenzare il turismo, un'industria che rappresenta l'80% del Pil dell'arcipelago e il primo impiego per i 400mila abitanti. Mentre il 2017 si è chiuso con 88.800 italiani, a gennaio e febbraio di quest'anno sono aumentati del 18% rispetto allo stesso bimestre dello scorso anno.
"Non esiste un problema di sicurezza per i turisti - dice a Il Sole 24 Ore Ettore Sarzi, presidente di Skorpion Travel -. Per quanto ci riguarda, su 500 passeggeri tra gennaio e febbraio abbiamo avuto una sola cancellazione".
E Armando Kraenzlin, area manager di Four Seasons alle Maldive, ammette di aver registrato qualche cancellazione a inizio febbraio, “ma non è sostanzialmente cambiato il flusso atteso per la Pasqua europea a marzo. Stando alle dichiarazioni del presidente, a breve si dovrebbe tornare alla normalità”.
È di pochi giorni fa l’annuncio di elezioni a inizio settembre e di una possibile candidatura di Nasheed, primo presidente democratico eletto nel 2008.