Sono cifre da record quelle che emergono dal Report sull’impatto economico europeo della Clia relativo all’industria crocieristica. Il segmento, infatti, nel corso del 2017 ha raggiunto i 48 miliardi di euro, con un incremento anno su anno del 17 per cento.
Ed è ancora una volta l’Italia a guidare il gruppo, con un fatturato che supera i 13 miliardi (più di un quarto del totale) e con una spesa diretta da 5,4 miliardi. Cifra che si riflettono su 120mila posti di lavoro e tre miliardi e mezzo di salari.
A livello occupazionale il 2017 ha generato 43mila nuovi posti, portando il totale dei dipendenti sopra la soglia di 400mila unità. E il trend è destinato a continuare anche grazie agli investimenti delle compagnie in nuove navi (5,6 miliardi solo lo scorso anno): sono infatti già trenta i miliardi messi in campo per 66 navi in costruzione.