Airbnb dovrà fornire i dati degli host che operano a New York. Seguendo le orme di città come San Francisco, il consiglio comunale della Grande Mela ha votato a favore di un disegno di legge che, riporta Travel Weekly, obbliga la piattaforma home sharing a indicare nome e indirizzo di chi affitta nella città attraverso il portale.
I sostenitori del disegno di legge, pienamente appoggiato dal sindaco Bill de Blasio, affermano che l’intento è quello di mantenere il livello dei prezzi degli alloggi accessibile.
Ma la mossa non è piaciuta a Chris Lehane, global head of policy and communications di Airbnb, che accusa il consiglio di appoggiare una legislazione che cancella il diritto alla privacy dei cittadini per “proteggere i profitti record della potente industria alberghiera”.