Per la prima volta, dopo anni di crescita, il turismo allenterà la sua corsa nei prossimi dodici mesi. Lo dicono i dati Ipk e una delle principali cause sarà l’overtourism. Per quanto il fenomeno possa sembrare contraddittorio, diventa comprensibile se si parla di percerzione. A limitare la crescita dei viaggi internazionale sarà infatti la “percezione del sovraffollamento”.
I viaggiatori, per paura di imbattersi in folle estenuanti, potrebbero limitare gli spostamenti verso alcune destinazioni outbound, soprattutto i turisti asiatici. Secondo l’indagine effettuata da Ipk, i turisti si sentono sempre più "penalizzati" dal turismo eccessivo. Più di un intervistato su 10 (circa il 30 per cento in più rispetto a un anno fa) dichiara infatti di esser stato “colpito negativamente” dall’overtourism.
Le destinazioni
Città particolarmente colpite da sovraffollamento Pechino, Città del Messico, Venezia, Amsterdam, Istanbul e Firenze.
A sentirsi maggiormente minacciati e infastiditi dal fenomeno i più giovani, in particolare i turisti asiatici, che affermano anche che nei prossimi mesi sceglieranno solo destinazioni poco affollate e percepite come "sicure".