Entrerà in vigore dal primo luglio l'imposta sul turismo in Nuova Zelanda. Si tratta di una nuova tassa di 35 dollari neozelandesi (circa 20,45 euro) per i visitatori stranieri che entreranno nel Paese per 12 mesi o meno.
Come riporta travelpulse.com, il governo locale ha riferito che questa imposta verrà riscossa direttamente dal sistema di immigrazione. Il balzello avrà la denominazione
Ivl (International Visitor Conservation and Tourism Levy) e si andrà a sommare alla New Zealand Electronic Travel Authority (Nzeta). Quest'ultima, creata ad hoc per migliorare le misure sicurezza, diventerà invece effettiva il primo ottobre.
"La Ivl è un investimento in Nuova Zelanda", ha dichiarato Kelvin Davis, ministro del turismo. "Questo denaro rappresenterà un contributo da parte dei visitatori per migliorare le infrastrutture che loro stessi usano e a proteggere le aree naturali".
La Nuova Zelanda arriva da un 2018 segnato da quasi un +4% di arrivi internazionali (dati di Tourism New Zealand), ogni anno infatti sono circa 1,5 milioni i visitatori delle 60 nazioni che godono della esenzione del visto che si recano nel Paese.
Gaia Guarino