Parigi ha troppi turisti? Sembrerebbe di no: semmai il vero problema è che non ha un numero sufficiente di toilette pubbliche per garantire un'esperienza di qualità ai visitatori. Una settimana dopo il convegno dal titolo esplicativo 'Ci sono troppi turisti a Parigi?', che prendeva in esame i 50 milioni di arrivi registrati nel 2018, la Federazione Nazionale delle guide e interpreti, che in Francia conta oltre 1200 professionisti, lancia un allarme: non è il numero di visitatori il problema ma una serie di criticità che la Ville Lumière deve risolvere se vuole mantenere la propria capacità attrattiva.
Prima tra tutte, si legge su LeParisien, i bagni pubblici. "Non è normale che una città così turistica non investa in infrastrutture adeguate alle esigenze", spiega Aude Deboaisne, vice presidente della Federazione.
Secondo le guide, infatti, avere un gruppo di 40 turisti, tra cui bambini e persone anziane, diventa impegnativo perché occorre fare attenzione ai borseggiatori, destreggiarsi nel traffico, fare lunghe code per accedere a musei e monumenti e soprattutto trovare loro una toilette. La soluzione? La Federazione propone la creazione di centri di servizi d'igiene con 40 cabine intorno ai luoghi più turistici di Parigi. O. D.