C’è un altro Giappone, inaspettato e tutto da scoprire passeggiando a occhi bassi. È quello dei tombini, vere e proprie opere d’arte su strada, diventate negli ultimi anni attrazioni turistiche per migliaia di visitatori.
A puntare i riflettori sul fenomeno è stato il Japan Waterworks Newspaper, che ha raccontato come il “manhole spotting” (ovvero la caccia al tombino) sia diventata un vero e proprio hobby, sia tra i residenti che tra i turisti. E nonostante il fenomeno sia recente la decorazione dei tombini va avanti da decenni.
Sin dagli anni ’70, infatti, in diverse città sono stati installati tombini decorati da artisti, designer e disegnatori del mondo anime. La moda è iniziata a Naha, per poi prendere piede in gran parte del Paese.
Le decorazioni sono diverse e fantasiose. Si spazia dai motivi floreali ai personaggi cult degli anime più famosi, come i Pokèmon, a Ibusuki, e Galaxy Express 999, a Kyshu. E ancora, Love Live! Sunshine!! a Numazu, e Le Bizzarre Avventure di JoJo: Diamond Is Unbreakable, a Sendai. Un percorso colorato e divertente, che svela un lato inedito del Giappone.