Alta tensione nel Regno Unito. La Corte Suprema britannica ha giudicato 'illegale' la sospensione del Parlamento fino al 14 ottobre voluta dal premier Boris Johnson, nel pieno delle discussioni su Brexit.
“Gli effetti sulla nostra democrazia sono stati estremi”, ha motivato la Corte, si legge su Repubblica.it. Una sentenza importante, che va a sostegno delle opposizioni che volevano impedire l’ipotesi di un’uscita senza accordo del Regno Unito dall’Unione europea. Da parte sua, Johnson ritiene che il giudizio della Corte possa complicare le cose. “Ovviamente ottenere un accordo non è facile su queste basi, ma andremo avanti e ce la faremo", ha dichiarato.
La Corte riporta così il Parlamento Uk alla sua normale attività, ma espone il ruolo della regina Elisabetta, responsabile di aver firmato un provvedimento ritenuto non legale.