L’Egitto continua a macinare numeri importanti e punta sul Grand Egyptian Museum per rilanciare l’aspetto culturale della destinazione.
“Nel 2019 - spiega Emad Fathy Abdalla (nella foto), direttore settore turistico internazionale dell’Egyptian Tourism Authority Cairo - il numero totale dei turisti che hanno visitato l’Egitto è stato di 13 milioni, con un incremento del 40 per cento sul fronte degli arrivi dei turisti italiani. E il nostro obiettivo è quello di continuare ad incrementare i numeri”.
Alla Bit il Paese presenterà ufficialmente il Gem, come sottolineato da Abdalla. “Promuoveremo, sia al trade che al consumer, la nostra destinazione con le sue mille sfaccettature anche in vista dell’inaugurazione del Gem - Grand Egyptian Museum - prevista a fine 2020 che raccoglierà i tesori di Tutankhamon con oltre 5mila 300 reperti della sua tomba. Puntiamo prevalentemente su quei prodotti che possano soddisfare tutti i target e le esigenze: dal turismo balneare di Sharm, Hurgada, Marsa Alam, Marsa Matrouh ed Al Alamein alle mete classiche quali Luxor, Assuan, Il Cairo e Alessandria, nonché all’itinerario della Sacra Famiglia”.
In primo piano anche le crociere sul Nilo e il trasferimento delle mummie dei re dell’Antico Egitto da Tahrir al nuovo museo della Civiltà Al-Fustat.