Dopo aver aperto i suoi alloggi al personale sanitario in prima linea nella gestione dell’emergenza covid-19 in Italia, Airbnb scende in campo in tutto il mondo. La piattaforma di home sharing ha annunciato che offrirà sistemazioni gratuite o a tariffe ridotte a tutti coloro che stanno fronteggiando la pandemia.
Attraverso il programma Open Homes, lanciato nel 2012 per garantire alloggi sicuri in situazioni di emergenza, il portale, riporta TravelMole, garantirà ospitalità a oltre 100mila operatori in tutto il mondo. “Gli operatori sanitari e i soccorritori stanno salvando vite e vogliamo aiutare", ha affermato Joe Gebbia, cofondatore di Airbnb.
“Gli host possono aderire al programma e avere la possibilità di aprire le loro case gratuitamente attraverso la piattaforma Open Homes”.
La piattaforma ha inoltre lanciato una nuova policy, che incoraggia gli host garantire maggior flessibilità per le cancellazioni dovute alla pandemia di coronavirus.