I clienti di Regno Unito, Germania e Stati Uniti, tre fra i mercati chiave per i grandi albergatori spagnoli, hanno espresso ottimismo sulla ripresa dei viaggi nel giro di qualche mese, come sottolineato da Preferente.
Intanto, le azioni dei principali attori del mondo del turismo stanno riprendendo quota, dopo il moltiplicarsi dei segnali che indicano come la pandemia di coronavirus stia rallentando. Il ceo di Tui in Germania, Marek Andryszak, si è detto “più ottimista” per la stessa stagione del 2020. Il manager si è detto convinto che quest’estate ci saranno viaggi disponibili a prezzi più bassi e che il 2021 sarà un anno simile al 2019.
Nel Regno Unito, un sondaggio diffuso da The Sun e condotto da Soiern assicura che gli inglesi stanno già pensando alla loro prossima vacanza, con la Spagna fra le prime opzioni e stanno già cercando voli per ottobre ma soprattutto per l’inizio del 2021.
Gli americani, d’altro canto, che sono il principale mercato per i resort ai Caraibi, sembrano essere pronti a viaggiare di nuovo, poiché un sondaggio Bvk rivela che un viaggiatore su otto nel Paese sta pianificando o pensando di viaggiare. Il direttore del National Institute per Allergie e Infezioni degli Stati Uniti, Anthony Fauci, assicura che i viaggi nella prossima estate potrebbero già essere possibili adottando le misure che il Paese ha pianificato.