L’obbligo di quarantena per i passeggeri in arrivo nel Regno Unito, potrebbe costare caro a livello occupazionale. Secondo quanto stimato dal Wttc, se l’Esecutivo britannico dovesse estendere la misura all’intera stagione estiva il Paese potrebbe perdere 186 miliardi di dollari e 2,9 milioni di posti di lavoro.
Un dato pesantissimo, che andrebbe a gravare ulteriormente sulle imprese del turismo. “La ripresa del settore – ha spiegato la presidente del World Travel & Tourism Council Gloria Guevara - rischia di essere indebolita da forti restrizioni, proprio mentre emerge da uno dei periodi più duri della sua storia”.
Le misure restrittive, secondo il Wttc, non andrebbero a penalizzare solo le compagnie aree, ma l’intera industria dei viaggi.