La stretta del Regno Unito sugli arrivi dalla Spagna preoccupa gli albergatori, soprattutto nelle isole. Il primo, vero, grido dall’arme arriva dalla Fehm (Federación Empresarial Hotelera de Mallorca), dopo la conferma dell’inclusione di Baleari e Canarie nella lista dei luoghi con obbligo di quarantena.
María Frontera, presidente della federazione che rappresenta gli albergatori dell’isola di Maiorca, ha detto senza mezzi termini che gli albergatori sono “sull’orlo del precipizio”.
Frontera, si legge su hosteltur.com, accusa il Governo spagnolo di aver sottovalutato la situazione dei contagi, nonché di aver gestito con superficialità la comunicazione, danneggiando così le destinazioni non interessate dai focolai. “È sempre difficile distinguere tra territori quando l'informazione non è rigorosa, chiara e fluida”, ha detto.
Secondo Frontera la mancanza di “controlli più rigorosi sui focolai porterà a perdite economiche enormi”.
