Con gli arrivi mondiali previsti in calo del -50% entro la fine dell’anno, la filiera del turismo si trova fortemente sotto pressione. E di fronte a una recessione globale e altre nuove ondate di virus, i Paesi stanno scegliendo l’innovazione per accelerare la ripresa. È quanto riassume il nuovo rapporto “Accelerating Innovation after Coronavirus” di Euromonitor International, presentato all’inaugurazione del Wtm Virtual 2020. Dallo studio emerge che, nel 2021, in Europa è previsto un balzo della crescita del Pil reale del 5% e un aumento del 76% delle entrate.
Nel nuovo scenario sarà il turismo sostenibile a giocare un ruolo importante nel processo di ripresa, con i Paesi che cercheranno un impatto positivo soprattutto sulle destinazioni precedentemente soggette all’overtourism.
Ne conseguirà, secondo lo studio di Euromonitor, un aumento di attività turistiche legate alla natura, all’ecologia e al territorio, capaci anche di migliorare il benessere mentale dopo il lungo lockdown dovuto alla pandemia. S. P.