Prima i russi, poi gli indiani: sono le provenienze principali dei quasi 150mila arrivi turistici registrati alle Maldive dall'inizio dell'anno, che includono anche francesi, tedeschi, kazaki, rumeni, ucraini, emiratini, inglesi e americani.
Un risultato incrementato a febbraio, mese nel quale il governo maldiviano ha dato il via al piano nazionale di vaccinazione contro il Covid-19 con una cerimonia speciale a Malè, nel corso della quale il presidente Ibrahim Solih e la First Lady hanno pubblicamente ricevuto la prima dose.
Vaccini per ripartire
I vaccini, scrive eTurboNews, saranno somministrati inizialmente a Malé City, Addu City e Kulhudhuffushi e il Ministero del Turismo ha lanciato un'iniziativa per vaccinare i lavoratori del settore turistico direttamente nei resort, in modo da facilitare la somministrazione ai dipendenti.
Alle Maldive ci sono oltre 140 resort e 330 guesthouse, 11 hotel e 135 imbarcazioni per le crociere marine con immersioni subacquee e il Governo ha l'obiettivo di far ripartire quanto prima l'industria turistica.
Oriana Davini