Anche in Francia la pandemia ha messo in evidenza che il rispetto per le regole è un tema complesso. La polizia francese ha infatti rilevato da luglio, quando è stato introdotto, fino ad oggi un totale di 182.000 pass Covid falsi.
Un numero impressionante, comunicato dal ministro degli Interni Gérald Darmanin, che ha anche rivelato come la scorsa settimana siano state aperte 400 indagini sulla vendita di pass falsi, alcune delle quali riguardano medici e professioni del settore salute.
Il pass Covid, introdotto in Francia a fine luglio, è necessario nel paese per accedere a ristoranti, bar, luoghi culturali, grandi eventi e mezzi pubblici a lunga percorrenza.