Riflettori puntati su una Gran Bretagna che, accanto alle mete ‘cult’, sa essere anche una destinazione di vacanza alternativa, in grado di catturare i consensi di chi cerca il tour di scoperta o la vacanza attiva all’aria aperta.
“La Gran Bretagna ha eliminato tutti i test e le restrizioni che limitavano gli ingressi dei visitatori stranieri nel Paese – ha esordito Simona Blandi (nella foto a destra con Valentina Salaris a sinistra), b2b manager per l’Italia di Visit Britain durante la serata organizzata a Milano per presentare al trade le ultime novità -. Siamo quindi pronti a ripartire verso l’estate con una marcia in più”.
Sostenibilità, destagionalizzazione una particolare attenzione alle esperienze da vivere in Gran Bretagna sono stati solo alcuni dei temi affrontati insieme agli agenti di viaggi attivi sulla destinazione, che hanno potuto approfittare anche della partecipazione di Valentina Salaris, sales consultant per il mercato italiano di Abbey Ireland & Uk.
La campagna
“La nostra campagna di marketing ‘Welcome to another side of Britain – ha spiegato Blandi – ha proprio l’obiettivo di fare focus su una Gran Bretagna ‘come non l’hai mai vista’, concetto che si declina in esperienze autentiche, eventi unici, soggiorni in contesti naturali di grande impatto, ma anche nella riscoperta di città come Londra o Bristol, che dopo due anni di grande difficoltà tornano a proporre il loro lato migliore”.
Una campagna importante, quella di Visit Britain, del valore di circa 10 milioni di sterline, che ha proprio l’obiettivo di spingere la destinazione su alcuni mercati-chiave fra i quali quello italiano. “Prima della pandemia l’Italia occupava la sesta posizione, e per il 2022 puntiamo a recuperare il terreno perduto durante gli ultimi due anni”.
Certo, la strada è ancora lunga, ma già ben tracciata, grazie anche agli eventi che, come il Platinum Jubilee della regina Elisabetta II, accenderanno i riflettori sul Paese.
A questo proposito, Salaris ha ricordato agli agenti di viaggi le ampie possibilità offerte dalla dmc che organizza tour per piccoli gruppi, personalizzabili in ogni dettaglio e visionabili sulle brochure online dell’operatore.
La sfida è lanciata, sta ora al trade italiano raccogliere le nuove opportunità per fare della Gran Bretagna una destinazione ‘come non si è mai vista’.