House of Switzerland porta in scena a Milano il turismo “Swisstainable”, mostrando come la sostenibilità non sia solo vacanza ecologica, ma un lifestyle che il Paese elvetico coltiva da sempre. “La mostra-workshop ‘Ho bisogno di Svizzera’ - spiega Christina Gläser (nella foto), direttrice di Svizzera Turismo Italia - è solo uno degli oltre 30 appuntamenti in programma sino al 12 giugno nella nostra sede, dove vogliamo presentare al pubblico come la sostenibilità venga concretamente declinata nell’innovazione, nei trasporti, nel lusso e in ogni forma di esperienza del nostro territorio. In particolare, puntiamo a coinvolgere i giovani e le scuole, ma anche il target femminile, grazie all’appoggio della nostra ambasciatrice Michelle Hunziker”.
Trainata dalle altissime richieste di viaggio a bordo del Trenino Rosso del Bernina e del Trenino Verde delle Alpi, così come dal successo delle offerte 100% Women (trekking che danno anche modo di raggiunge tutti i 4.000 metri svizzeri senza essere atlete), la Svizzera sta tornando a crescere con decisione: 2,8 milioni di pernottamenti confermati a febbraio, per un aumento del 21% sullo stesso periodo dell’anno scorso e con un +201,9% alla voce stranieri (pari a 933mila pernottamenti). A marzo +213% ancora, con un incremento complessivo delle presenze del 63%.
“Avanti di questo passo - osserva Gläser - saremo in grado di recuperare i 950mila pernottamenti italiani registrati sino a prima della pandemia, riportando il mercato tricolore fra i Top 5 europei. Benché la Svizzera sia oggi scelta soprattutto per le possibilità di vivere la montagna in piena sicurezza e, soprattutto, grazie alla sua facilità di accesso per l’intera famiglia, intendiamo riportare al centro dell’attenzione anche l’offerta delle cosiddette “città boutique”: Lucerna, Montreux, Winterthur e Brig, in generale i centri urbani di dimensioni più ridotte, ma nei quali la qualità della vita è ancor più a misura d’uomo, scoprendoli fra l’altro con un originale approccio sportivo”.