Luglio d'oro per la Spagna. Con ben 9 milioni di arrivi turistici registrati dall'estero, il Paese mediterraneo ha colmato quasi del tutto il gap con i dati pre-Covid del 2019: una differenza in passivo di "soli" 800mila arrivi, stando agli ultimi aggiornamenti dell'Istituto Nazionale di Statistica (Ine).
Molto positivo pure l'andamento economico: a luglio la spesa dei visitatori internazionali è stata di 11,8 miliardi di euro (in media 1.309 euro a testa), in linea con le cifre antecedenti la pandemia. Se raffrontato poi con lo stesso periodo dello scorso anno, il risultato degli arrivi appare ancor più incoraggiante: nel luglio 2021 i turisti internazionali ammontavano a circa la metà, 4,4 milioni.
Le attrattive
Oltre che sull'appeal balneare, la Spagna ha potuto godere del forte richiamo dello "Xacobeo", l'anno di Giacomo l'Apostolo, celebrato quando il suo festival cade il 25 luglio. In programma la scorsa estate, la celebrazione è stata in realtà posticipata a quest'estate, ridando un forte slancio al popolare Camino de Santiago. Il 2022 vede inoltre protagoniste l'isola di Menorca, European Region of Gastronomy 2022, e Valencia, capitale mondiale del design, nonché dello Smart Tourism in Europa.