Le proteste scatenatesi in Francia contro la riforma delle pensioni allo studio da parte del Governo, che prevederebbe tra l'altro l’innalzamento dell’età pensionabile, rischia di mettere a rischio l’attività delle stazioni sciistiche. Sono diverse, infatti, le sigle sindacali che hanno chiesto azioni di sciopero intersettoriale e manifestazioni per martedì 31 gennaio anche se due sindacati, la Cgt e Force Ouvriere, che rappresentano i lavoratori degli impianti di risalita e delle stazioni sciistiche, hanno affermato di non voler danneggiare ulteriormente l’industria francese degli sport invernali, già pesantemente penalizzata dalla mancanza di neve prima di Natale.
I sindacati hanno dunque dichiarato che, ad esempio per i dipendenti degli impianti di risalita, lo sciopero potrebbe durare un giorno solo, anche se l’avviso di sciopero parla di un tempo illimitato.