Da oggi la Cina tornerà a rilasciare tutte le categorie di visti per i viaggiatori stranieri. È la decisa riapertura al mondo del gigante cinese, che ormai da qualche tempo ha autorizzato i suoi cittadini a riprendere i viaggi all’estero, ma teneva ancora bloccati i visti d’ingresso, uno stop che durava dal 28 marzo 2020.
La ripresa del rilascio dei visti per i turisti segna una spinta più ampia da parte di Beijing per normalizzare i viaggi tra la Cina e il mondo, dopo aver ritirato a gennaio il suo stop ai cittadini per i viaggi all'estero.
Secondo quanto riporta la Reuters, le aree del Paese che non richiedevano visti prima della pandemia torneranno all'ingresso senza visto. Questo include l'isola turistica meridionale di Hainan, da lungo tempo una delle mete preferite dai russi, così come le navi da crociera che transitano per il porto di Shanghai. Riprenderà anche l'ingresso senza visto per gli stranieri da Hong Kong e Macao nella provincia del Guangdong.
Secondo quanto dichiarato dal governo, anche i visti cinesi rilasciati prima del 28 marzo 2020 rimangono validi e saranno riattivati.
Ora il mondo del turismo vede riaprirsi una destinazione dall’altissimo potenziale e dal forte interesse sia business che leisure, anche se, dopo il Covid, il sentimento verso la Cina è probabilmente un po’ mutato e si dovrà attendere qualche tempo per tornare ai flussi pre-pandemia.
Nell’ultimo anno prima del Covid, gli ingressi di stranieri nel Paese erano stati 97,7 milioni, con 670 milioni di viaggi complessivi.