Croazia in primo piano nel tradizionale appuntamento d’estate organizzato a Milano. La direttrice per l’Italia dell’ente nazionale croato per il turismo, Viviana Vukelic (nella foto), ha ricordato i punti di forza dell’offerta del Paese, che nei primi cinque mesi di quest’anno ha registrato oltre 3 milioni 800mila arrivi (+30% sul 2022) e quasi 12 milioni 300mila pernottamenti (+25%).
“Il mercato italiano ci sta dando particolare soddisfazione – ha spiegato – con un incremento sugli arrivi nei primi cinque mesi del 2023 pari al 38,62% e sui pernottamenti pari al 32%”.
Per la stagione 2023 non mancano gli investimenti e le nuove aperture sul fronte alberghiero partendo dall’Istria fino a Dubrovnik, così come ricco è il calendario degli eventi e festival musicali. “L’offerta croata è rivolta anche a un turismo presente tutto l’anno, grazie a prodotti-chiave come cultura e siti Unesco, cicloturismo, nautica, vacanza attiva, business & congressi, enogastronomia, salute e benessere”.
In particolare, per quanto riguarda l’estate Vukelic sottolinea l’importanza del turismo in barca. “Il trend è in crescita; da sempre amato dai velisti italiani, il mare croato custodisce isole, baie e spiagge spettacolari, dall’Istria al Quarnaro fino alla Dalmazia, che regalano vacanze uniche al mondo”.
Accanto a questo aspetto, gli altri punti di forza dell’offerta estiva pongono al centro le famiglie e i giovani, due segmenti sui quali la Croazia punta con decisione anche quest’anno.
Quanto al caro prezzi che coinvolge tutti gli aspetti della vacanza, la direttrice tiene a sottolineare come si tratti di un aspetto che riguarda tutti i Paesi dell’area mediterranea, che si sono trovati a fare i conti anche con un aumento dei costi dei collegamenti generalizzato.