Tuvalu, l''ultima Atlantide', si prepara a vivere nel metaverso

L’atollo di Tuvalu, compreso tra Hawaii e Australia, rischia di scomparire ed è per questo che già nel 2010 la guida Lonely Planet inseriva la destinazione tra le mete da visitare prima che fosse troppo tardi, paragonandola ad Atlantide.

Tuvalu emerge infatti solo di 50 centimetri sul livello dell’alta marea. Ed è per proteggerla che i suoi rappresentanti politici hanno attirato l’attenzione sul rischio che l’isola corre a causa del cambiamento climatico.
Compe riporta il Corriere della Sera, entro il 2100, se non si interverrà sul riscaldamento globale o con dei piani di protezione del Paese, il suo territorio sarà sommerso per il 95 per cento a causa di allagamenti. Il rischio è reale e sono Paesi come Tuvalu i più esposti ai cambiamenti, con pochi strumenti per proteggersi e una responsabilità pari a zero sul riscaldamento globale.

“Mentre la nostra terra scompare, non abbiamo altra scelta che diventare la prima nazione virtuale – ha detto il ministro degli Affari Esteri di Tuvalu, Simon Kofe in collegamento all’ultima Cop –. La nostra terra, la nostra cultura, il nostro oceano sono le cose più preziose per la nostra popolazione. E per tenerle al sicuro da tutto quello che succede nel mondo reale, le sposteremo nel Cloud. Isole come queste non sopravviveranno all’incremento delle temperature, all’aumento del livello del mare e alla siccità. Quindi le ricreeremo pezzo a pezzo per ricordare al nostro popolo e mostrare ai nostri nipoti com’era un tempo”.

La proposta è provocatoria: Tuvalu si propone  di creare un proprio gemello digitale, come stanno facendo anche altre città in Italia e nel mondo. Come Seoul, che punta a trasferire alcuni dei servizi burocratici nel metaverso.

Tuvalu non è l’unica isola a rischio, ci sarebbero anche le isole Marshall, Dominica, il Pacifico meridionale e i Caraibi. Le minacce che devono affrontare sono varie: dall’innalzamento del livello del mare,  alle tempeste sempre più violente che hanno devastato le Fiji e Vanuatu nel Pacifico, São Tomé e Príncipe nell’Atlantico equatoriale e Dominica nei Caraibi.

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