Non solo Tangeri-Casablanca. Il primo treno ad alta velocità dell’Africa, lanciato in Marocco nel 2022, ha già avviato i test per raggiungere Marrakech e Agadir, con l’obiettivo di favorire una maggior mobilità interna e prolungare anche i soggiorni urbani della clientela straniera (di cui il 56% alloggia oggi in strutture 4-5 stelle, contribuendo a una crescita totale dei pernottamenti del 46% sul periodo gennaio-ottobre 2022).
A supporto dei nuovi progetti di potenziamento della rete ferroviaria, Oncf Espace Voyageurs si è impegnata a investire 1,56 miliardi di dollari per acquisire 168 treni, di cui 18 appositamente riservati all’alta velocità.
“La mobilità sostenibile è uno dei punti qualificanti della nostra strategia turistica - ha osservato Aziz Mnii (nella foto), direttore dell’Ente nazionale per il turismo del Marocco - i cui risultati di fine ottobre hanno mostrato una notevole resilienza rispetto al terremoto verificatosi il mese precedente: siamo passati dagli 8,8 milioni di arrivi nel 2022 ai 12,3 milioni attuali, con entrate pari a 7,9 miliardi di dollari, cioè +24,8% sul 2022”. A.C.