L'aumento dei prezzi nei campeggi e il brutto tempo del mese di agosto. Secondo Klaudio Stojnic, direttore per la rappresentanza in Italia dell'Ente nazionale croato per il turismo, sono queste le cause principali del leggero calo di visitatori italiani che hanno scelto la Croazia come meta per le proprie vacanze estive. Le cifre parlano chiaro: gli arrivi dei nostri connazionali sono diminuiti di 1,4 punti percentuali e i pernottamenti di 3,9 punti rispetto al 2005. Migliore l'andamento turistico complessivo del 2006, che ha registrato un aumento del 2,2% sia sugli arrivi, sia sui pernottamenti. "Tra i mercati che sono andati meglio - sottolinea Stojnic - l'Austria con il 8,3% di pernottamenti, la Slovenia a 2,8, il Regno Unito a 1% e la sostanziale tenuta del mercato tedesco, con dati invariati rispetto al 2005"