Cresce la voglia di Brasile. Secondo quanto riportato da Travelpulse, il Paese ha superato i quattro milioni di turisti internazionali tra gennaio e luglio 2024, con un aumento del 10,4% rispetto allo stesso periodo del 2023 e dell’1,9% rispetto ai numeri del 2019.
Il successo delle iniziative congiunte a cura di Ministero del Turismo ed Embratur evidenzia numeri di crescita record, che hanno generato un ‘tesoretto’ da 4,3 miliardi di dollari. Solo in luglio sono stati registrati 615 milioni di dollari in valuta estera, il secondo importo più alto per questo mese dal 2014, anno in cui il Brasile ha ospitato la Coppa del Mondo.
I mercati emissori
L’Argentina è il primo mercato emissore a livello internazionale con 1,8 milioni di visitatori, seguita dagli Stati Uniti (668mila 400), dal Cile (458mila 500), dal Paraguay (424mila 400) e dall’Uruguay (334mila 700).
Il trasporto aereo rimane la principale modalità di ingresso, con 2,5 milioni di turisti che arrivano in aereo, seguiti da 1,3 milioni via terra e da numeri più esigui via mare (98.200) e fiume (54.500).
I turisti internazionali hanno contribuito all’economia brasiliana con 4,3 miliardi di dollari nei primi sette mesi del 2024, quasi un miliardo di dollari in più rispetto ai 3,7 miliardi di dollari registrati nello stesso periodo del 2023.
Il presidente di Embratur Marcelo Freixo ha sottolineato l’importanza di queste cifre, evidenziando che il denaro speso dai turisti stranieri avvantaggia direttamente le economie locali. “Il turismo è altamente democratico. Il denaro speso dai turisti raggiunge il venditore sulla spiaggia, il cameriere, l’autista Uber e i piccoli imprenditori, creando posti di lavoro e promuovendo lo sviluppo locale”.
Il ministro del Turismo Celso Sabino ha espresso ottimismo circa il superamento dei precedenti record entro la fine dell’anno. “Nel 2023, abbiamo accolto 5,9 milioni di turisti internazionali. Con 4 milioni già registrati nei primi sette mesi del 2024, siamo sulla buona strada per raggiungere almeno 7 milioni entro la fine dell’anno, uno degli obiettivi turistici chiave del governo federale”.
La strategia
La strategia di Embratur, in collaborazione con il Ministero del Turismo, i governi locali e il settore privato, si concentra su decisioni basate sui dati e sul monitoraggio in tempo reale. L’organizzazione ha anche lavorato a stretto contatto con le compagnie aeree per espandere le rotte dei voli internazionali, portando a una crescita prevista del 19% nei voli disponibili per il Brasile solo nel 2024.
Si prevede poi che un’iniziativa lanciata dall’International Tourism Acceleration Program in collaborazione con il Ministero dei Porti e degli Aeroporti aumenterà la capacità di posti a sedere sui voli verso il Brasile di 70mila unità tra ottobre 2024 e marzo 2025.
Per supportare l’afflusso di turisti, il Brasile ha effettuato investimenti sostanziali nelle infrastrutture turistiche. Nel 2023, il Ministero del Turismo ha completato 510 progetti in tutto il Paese, tra cui la ristrutturazione dei lungofiumi, la pavimentazione stradale e la costruzione di centri per eventi.