Centroamerica: nuovi voli dall’Europa e pioggia di finanziamenti per migliorare gli aeroporti

Nuovi collegamenti aerei con L’Europa, un sistema aeroportuale rimodernizzato e una ricettività sempre più interessante e attenta alla sostenibilità. Questa la ricetta grazie alla quale il Centroamerica intende conquistarsi una porzione sempre più ampia del mercato internazionale.

Per quanto riguarda i voli dall’Europa, Air France ha potenziato i collegamenti con due collegamenti diretti da Madrid a San José, in Costa Rica, e ha programmato 4 voli aggiuntivi con scali in Messico e negli Stati Uniti, che si aggiungono ai voli diretti e con scalo per l’aeroporto internazionale di Tocumen a Panama e con scalo in Guatemala.

Anche Air Europa potenzia le connessioni, con voli diretti da Madrid all’aeroporto internazionale di Tocumen a Panama e un collegamento diretto settimanale per Santo Domingo, oltre a due voli settimanali per San Pedro Sula, in Honduras. British Airways, invece, punta a un volo stagionale con collegamenti diretti tra Londra Gatwick e l’aeroporto internazionale Juan Santamaría in Costa Rica tre volte a settimana da novembre a marzo.

Iberia, una delle compagnie aeree più consolidate della regione, propone voli giornalieri per Guatemala, El Salvador, Panama e Repubblica Dominicana, con coincidenze quotidiane. Avianca, infine, effettua collegamenti stagionali da giugno a gennaio tra Madrid e San Salvador, hub per raggiungere numerose destinazioni centroamericane.

Investimenti per gli scali

L’area sta inoltre aumentando gli investimenti per riammodernare le strutture aeroportuali. In Belize, ad esempio, è prevista la ristrutturazione dell’aeroporto internazionale Philip Goldson (AIPG), con un investimento di 250 milioni di dollari.

Il Guatemala, invece, ha annunciato una gara d’appalto per un partenariato pubblico-privato, allo scopo di migliorare l’aeroporto internazionale La Aurora, situato nella capitale.

Con un aeroporto internazionale ristrutturato e ampliato, El Salvador si sta ora avviando verso la costruzione dell’aeroporto del Pacifico nella parte orientale del Paese, la ristrutturazione dell’aeroporto di Ilopango, nonché la progettazione e la costruzione di un aerodromo a Tonalá con un importo di 320 milioni di dollari finanziato dalla CAF, l’istituto di credito per lo sviluppo dell’America Latina e dei Caraibi, per il programma “El Salvador Vuela”.

Sulla stessa linea l’Honduras, che ha avviato i lavori di ristrutturazione e ampliamento dell’aeroporto internazionale Ramón Villeda Morales di San Pedro Sula. Il Nicaragua ha invece iniziato il percorso verso la costruzione dell’aeroporto internazionale di Punta Huete. L’avvio del progetto è previsto per luglio e avrà un costo di 400 milioni di dollari.

Panama ha dato il via libera a un nuovo percorso di modernizzazione del principale aeroporto del Paese; l’aeroporto di Tocumen, che ha gestito 1,6 milioni di passeggeri solo nel giugno 2024, sta portando avanti la procedura di gara per le piste.

Inizierà a breve, infine, la costruzione del nuovo terminal per l’aeroporto internazionale Las Americas, José Francisco Peña Gómez, di Santo Domingo, nella Repubblica Dominicana. L’investimento previsto è di 250 milioni di dollari e avrà una capacità di 4 milioni di passeggeri all’anno.

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