Airbnb ha preso carta e penna per scrivere ai sindaci di Madrid e Barcellona proponendo alternative alle loro decisioni per limitare gli affitti brevi.
L’obiettivo, afferma preferente.com, è quello di salvaguardare il proprio modello di business ed evitare una sterzata radicale come quella di New York.
Tra le altre cose, Airbnb propone a Madrid di consentire solo ‘host occasionali’, dunque lasciando intatto il numero delle unità sul mercato e a Barcellona di rivedere le norme che da un decennio impediscono il rilascio di nuove licenze per alloggi ad uso turistico.