Arriva la stretta sugli affitti brevi ad Atene. Il Governo greco segue le orme del sindaco di Barcellona, annunciando che a partire dal 1° gennaio 2025 non saranno più rilasciate nuove licenze per aprire nuove locazioni turistiche nella capitale.
Una decisione che vuole in qualche misura porre rimedio all’emergenza abitativa e immobiliare che sta colpendo la destinazione. Fenomeno comune a diverse mete particolarmente battute dal turismo di massa.
Verso un nuovo equilibrio
Secondo il ministro del Turismo, Olga Kefalogianni, è ora necessario trovare un nuovo equilibrio tra la necessità dell’industria turistica di fare profitti e le esigenze delle comunità locali.
Parallelamente alla stretta sulle nuove licenze, si apprende da traveldailynews.com, il Governo aumenterà l’imposta di soggiorno per chi sceglierà di pernottare nelle strutture extralberghiere. La tassa passerà da 1,5 a 8 euro durante l’alta stagione turistica, da aprile a ottobre; e da 0,50 a 2 euro nei mesi invernali. Le entrate saranno reinvestite nella lotta agli effetti dei cambiamenti climatici.