Sostenibile, digitale
e tutto l’anno:
la sfida greca

Procura circa il 19% del Pil, ma se si considera l’indotto indiretto, arriva a coprire ben di più il turismo in Grecia rappresenta un motore fondamentale dell’economia, in grado di generare occupazione e benessere per le comunità locali. Ne è convinta Olga Kefalogianni, ministro del Turismo greco giunta in Italia in occasione del passaggio di consegne che riporta sulla poltrona di delegato per l’Italia Kyriaki Boulasidou, alla guida dell’ente nazionale ellenico per il turismo in Italia per i prossimi tre anni.

Le sfide che attendono i paesi del Mediterraneo sono tante, ma Kefalogianni non sembra preoccupata. “Più che di overtourism si dovrebbe parlare di insoddisfacente gestione dei flussi turistici. E’ vero che l’80% delle attività turistiche in Grecia si concentra in 5 regioni, ma è altrettanto vero che lo studio di nuovi prodotti turistici e di nuove esperienze sta contribuendo a redistribuire i visitatori”.

Il nuovo corso riguarda anche le crociere, responsabili degli enormi flussi di turisti su isole come Santorini o Mykonos. “Oltre a una severa regolamentazione degli slot concessi alle compagnie di crociera per l’attracco e alla tassa imposta ai croceristi, stiamo cercando di privilegiare i porti di destinazioni meno note, in modo da riequilibrare i transiti”.

Fra le tematiche di viaggio individuate dall’Ente per redistribuire i numeri, il ministro cita il wine tourism, che avrà a disposizione una nuova piattaforma ad hoc dove reperire informazioni e indicazioni. In primo pano anche lo yachting, con un piano per l’uprgrading delle marine esistenti e per la realizzazione di nuove basi. Anche in questi casi, verrà rilasciata una piattaforma digitale dedicata a yachting e diving. E ancora, spazio a wellness & spa, che strizzano l’occhio a quel segmento lusso che per la Grecia sta diventando sempre più determinate. “Negli ultimi 10 anni gli hotel 5 stelle sono raddoppiati – fa sapere il ministro – e attualmente sono in pipeline importanti investimenti di grosse catene internazionali. In dirittura d’arrivo anche la nuova classificazione degli hotel basata su criteri di sostenibilità, il cui progetto è stato presentato anche all’Ue”.

Grazie a queste leve, il ministro ritiene che nel 2025 sarà possibile fare ancora meglio dello scorso anno, quando si è raggiunta la cifra record di oltre 2 milioni di visitatori dall’Italia, facendo del nostro Paese il terzo mercato a livello internazionale dopo quelli tedesco e britannico.

Un ruolo importante sarà quello giocato dal nuovo portale di Visit Greece, ora anche in italiano, che sfrutta la tecnologia dell’IA per un approccio differenziato che spinga la le visite anche al di fuori dell’estate.

Destagionalizzazione, attenzione alla sostenibilità e digitalizzazione sono i tre pilastri della politica dell’ente nel 2025. Fra gli obiettivi, quello di catturare anche il target giovane, i cosiddetti GenZ e Millennials, sviluppando campagne digitali e sfruttando la cassa di risonanza dei social media”.

In primo piano anche la nuova piattaforma per favorire i nomadi digitali offrendo opportunità di lavoro ai giovani di tutto il mondo. Per contribuire a creare un’offerta “che sia davvero per tutti”.

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