Le inondazioni che hanno colpito la Comunità Valenciana hanno danneggiato seriamente le infrastrutture ferroviarie costringendo Renfe a sospendere i collegamenti ad alta velocità tra Valencia e Madrid, con un blocco che coinvolge oltre 11.400 passeggeri. La circolazione resterà, dunque, sospesa su questa tratta forse addirittura per tre settimane.
Continuano intanto le operazioni di soccorso da parte dell’Unità Militare di Emergenza (Ume) che oggi, approfittando del miglioramento delle condizioni meteo, proseguirà nella ricerca dei dispersi e nel soccorso delle persone ancora intrappolate. “Il vero problema - ha detto, secondo quanto riportato da Repubblica, la ministra della Difesa spagnola Margarita Roblesci - sono le molte persone delle quali non sappiamo se siano scomparse o meno. È il grande interrogativo in questo momento, quante persone scomparse ci siano”.
Su X la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha reso noto di aver parlato con il premier spagnolo, Pedro Sanchez. “Le inondazioni in Spagna - ha scritto - non sono solo una tragedia nazionale. È anche europea. In quanto tale, otterrà una risposta europea. Siamo pronti a supportarvi con forniture di emergenza. Quando arriverà il momento, potremo anche aiutarvi a ricostruire”. Per ora non si segnalano italiani fra le vittime.