Le molestie e le umiliazioni dei turisti da parte dei residenti di Barcellona e Maiorca stanno già influendo sull’andamento dell’inbound in Spagna. L’assalto ai visitatori con pistole ad acqua, l’occupazione organizzata delle spiagge per infastidire i bagnanti o le manifestazioni che associano il turismo al disagio per i residenti hanno raggiunto l’obiettivo prefissato: il calo delle prenotazioni. Ristoratori e commercianti lamentano già una diminuzione, a pari data, del 20% rispetto allo scorso anno, mentre nelle strutture ricettive si registrano tassi di occupazione dell’80%, ben lontani da quelli abituali dell’alta stagione.
All’estero, intanto, sta passando il messaggio che tali destinazioni potrebbero continuare a essere ostili ai turisti e questo, spiega Preferente, potrebbe avere serie ripercussioni anche sulle prenotazioni last minute.