Se l’Ayers Rock, Uluru, è sicuramente una delle zone più magiche dell’Australia, da quest’estate la sua magia aumenta grazie allo spettacolo Sunrise Journeys, un’esperienza sensoriale che trasforma il paesaggio desertico in una gigantesca tela delle dimensioni di tre campi da calcio, sulla quale un'opera d'arte indigena moderna viene interpretata in un caleidoscopio di colori e suoni utilizzando una tecnologia di animazione all'avanguardia che mette in mostra l'esperienza artistica degli Aṉangu, i proprietari tradizionali di Uluṟu.
Realizzato da Voyages Indigenous Tourism Australia, l’esperienza dura due ore e si svolge prima dell’alba, per permettere di arrivare preparati allo spettacolo della natura del sole che sorge su Uluru.
Al centro di Sunrise Journeys c'è un dipinto creato da tre artiste Aṉangu: Selina Kulitja (Maruku Arts), Denise Brady (Kaltukatjara Art) e Valerie Brumby (Walkatjara Art).
Intitolato Ngura Nganampa Wiru Mulapa, che si traduce “il nostro Paese è davvero bello”, il dipinto raffigura una narrazione moderna del legame condiviso degli artisti con queste terre. Durante Sunrise Journeys, questo dipinto viene interpretato sul paesaggio desertico utilizzando proiezioni laser, luminose e video, mentre la narrazione degli artisti stessi accresce la comprensione degli ospiti dei ritmi del mondo naturale.
La colonna sonora di accompagnamento è composta dal musicista locale Aṉangu, Jeremy Whiskey mentre la trasposizione tecnologica in luci e suoni è stata curata dal team di Mandylights.