Travel South Usa, obiettivo sul mercato italiano

Musica, cucina, ospitalità. E ancora avventura, fascino urbano e paesaggi mozzafiato. In una sola parola: autenticità. È questo il profilo del Sud degli Stati Uniti, un’identità che Travel South Usa racconta al mercato italiano da 12 anni e che si concretizza, in questo 2025, con una sales e media mission in due tappe a Milano e Roma durante la quale interverranno oltre 200 partecipanti tra adv e t.o.

“Da oltre un decennio portiamo avanti le attività con l’Italia - sottolinea Liz Bittner, presidente e ceo di Travel South Usa -. Sicuramente la nostra area non è la meta scelta da chi visita gli Stati Uniti per la prima volta, ma per chi decide di tornarvi abbiamo un’offerta quanto mai varia, che è poi il nostro fiore all’occhiello”.

A solleticare la curiosità dei viaggiatori sono appuntamenti cult come l’anniversario della Route 66 previsto per il 2026, o magari la volontà di scoprire i luoghi di Elvis e il sound di altri artisti. Grazie ai voli diretti su Atlanta, proprio la capitale della Georgia può diventare il punto di partenza per un road trip verso Nashville e Memphis o perché no, verso North e South Carolina.

I rapporti con il trade sono serrati e costanti, lo dimostrano le partecipazioni di Travel South Usa agli eventi di Visit Usa e Brand Usa, ma anche gli inviti rivolti ad adv e t.o. in occasione dello showcase di novembre, nonché i numerosi fam trip per toccare con mano la destinazione.

“Abbiamo all’attivo collaborazioni con diversi t.o. come Alidays, Quality Group e Idee per Viaggiare. Puntiamo sulla formazione e anche nei prossimi mesi andremo avanti con gli eventi trade, la newsletter, il training”.

A oggi l’attenzione di Travel South Usa si rivolge soprattutto al target dei Millennials, si punta su chi desidera centrare il proprio viaggio sull’incontro con le culture locali. Forte interesse anche sugli honeymooners altospendenti.

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