Un turismo ‘ricco’, sarà così che ricorderemo il 2024. Lo rivelano i dati del Wttc che raccontano come quest’anno la spesa nella travel industry a livello mondiale sarà di 1 dollaro ogni 10 spesi. I viaggi sono ormai un prodotto al quale non si vuole rinunciare e ciò determinerà un contributo sul Pil globale pari a 11,1 trilioni di dollari (10% del totale) con un tasso di crescita annuale del 12,1%.
Si tratta di risultati quanto mai incoraggianti, se si considera che rispetto al record del 2019 vi è stato un incremento del 7,5%.
“Nonostante alcune preoccupazioni dell’anno scorso riguardo alla prospettiva che saremmo entrati in una recessione globale e in un’elevata inflazione, quest’anno guardiamo ai viaggi e al turismo come una vera potenza economica a livello globale”, spiega Julia Simpson, ceo e presidente del Wttc su repubblica.it.
Il contributo maggiore alle spese del travel dovrebbe giungere - stando alle stime - dagli Usa, dalla Cina e dalla Germania; aumenteranno altresì i posti di lavoro che solo nel 2024 saranno 348 milioni, ossia 13,6 milioni in più rispetto al periodo pre-pandemia. In questo scenario, proprio per ciò che concerne l’impiego, gli Usa si dimostrano una forza con - secondo la US Travel Association - 1 milione di offerte di lavoro nel settore del tempo libero e dell’hospitality.
Gaia Guarino