Le ragioni per suggerire un viaggio a Dubai sarebbero moltissime, ma per restituire un efficace condensato della sua straordinarietà ne bastano cinque.
L’ineguagliabile forza innovativa
A incominciare dall’Expo che apre i battenti il primo ottobre per richiuderli il 31 marzo 2022, Dubai conferma una non comune capacità di proiettarsi nel futuro. Connecting minds, creating the future è il tema della manifestazione declinato in un sito ricchissimo di suggestioni utili per raccontare ai viaggiatori la meraviglia che giorno dopo giorno sta prendendo forma in quella parte di mondo. In quei sei mesi a Dubai si vedrà di tutto, dalle sperimentazioni di visual perception alle nuove espressioni del linguaggio dell’arte, dal food multi-sensoriale alle soluzioni ecosostenibili per trasporti ed edilizia.
Pochi numeri per rendere la dimensione dell’evento: 60 eventi live al giorno, 192 paesi partecipanti, 200 food&beverage outlets in cui sperimentare tutte le possibili sensazioni gustative. Un’occasione per riscrivere la storia guardando a un futuro comune, come ricorda un altro dei messaggi connessi alla manifestazione. E come confermano i progetti esposti nel Museo del Futuro, altro importante scorcio sull’evoluzione tecnologica di questo secolo, con prototipi e invenzioni destinati a trasformarsi in realtà da qui al 2050. Tutto questo in uno spazio di design unico nel suo genere, dotato di strumentazioni all’avanguardia che garantiscono a chiunque un’esperienza di visita piacevole e divertente.
Il desiderio di condivisione
Che la si esplori da terra, utilizzando la Dubai Metro o il Dubai Tram entrambi totalmente automatizzati e in grado di collegare agevolmente l’aeroporto con Downtown e Dubai Marina, o che la si osservi dall’avveniristica ruota panoramica Ain Dubai – 210 metri di altezza che la rendono la più elevata al mondo nonché una tra le più tecnologicamente avanzate – Dubai è in grado di mettere chiunque a proprio agio anche grazie alle proposte affordable luxury. Tra queste ci sono varie catene di hotel tre stelle rapidamente diventate punto di riferimento per i viaggiatori in cerca di strutture di design a prezzi contenuti. E non è tutto: a Dubai sono moltissime le occasioni per pranzi e cene low cost, per esempio nel quartiere storico di Al Fahidi sorge il leggendario Arabian Tea House, perfetto per provare la cucina emiratina. Da qui, in un quarto d’ora a piedi, si arriva nel quartiere di Al Seef, l’ideale per mangiare pesce fresco lungo il corso d’acqua del Dubai Creek. Se ci si sposta poi a Downtown, l’offerta gastronomica all’ombra del Burj Khalifa è molto vasta e il panorama è senza paragoni. Il tour gastronomico continua a La Mer e JBR Beach, per pranzi e cene vista mare.
Dubai a portata di mano, anche grazie al Dubai Pass, carta prepagata all-inclusive per l’ingresso a moltissime attrazioni con tariffe vantaggiose; basta scegliere uno dei tre pacchetti disponibili e farsi conquistare dalla città.
L’arte che fa bene
Era un enorme laboratorio per il marmo affacciato su Alserkal Avenue e adesso è diventato uno spazio di ritrovo per creativi, denso di gallerie d’arte contemporanea. Ne fanno parte anche un museo privato e una fabbrica di cioccolato locale che certamente non va trascurata. In effetti a Dubai accade spesso che arte e sapori si fondano in gradevolissimi melange.
Succede anche nello Jameel Arts Centre sul lungomare di Jaddaf, dove ai molti spazi espositivi si aggiungono una biblioteca di ricerca, un ristorante e una spettacolare terrazza panoramica.
Giochi di luce e d’acqua sono godibili in diretta lungo il Dubai Water Canal: la cascata multicolore che sgorga dal ponte di Sheikh Zayed Road vale da sola la passeggiata, soprattutto al tramonto.
Gli acquisti divertenti
Tessuti multicolori, stampati nei motivi più diversi e fantasiosi: nelle piccole botteghe di stoffe, oro e spezie del souk di Dubai gli acquisti si fanno contrattando, un’esperienza assolutamente da sperimentare così come va sperimentato il Ripe Food and Craft Market del venerdì, con tanto di intrattenimento musicale in strada e artisti che si esibiscono nelle diverse specialità.
Arrivano invece da ogni parte del pianeta le merci in vendita al Global Village, trenta padiglioni in cui si trovano anche le riproduzioni di alcune icone del patrimonio mondiale, fra cui la torre di Pisa, il Big Ben, le piramidi e il Taj Mahal.
Un nuovo quartiere ideale per acquistare prodotti locali è quello di Al Seef, lungo il Creek, con negozi e ristoranti immersi in un incantevole mix di architettura antica e contemporanea. E poi ci sono i negozi e i ristoranti di Bluewaters Island e quelli con i piedi nella sabbia di The Pointe, nuova striscia lungomare di Palm Jumeirah.
La sicurezza a portata di mano
Sono sufficienti sei ore di volo per atterrare nello spazio atemporale di Dubai. Un luogo unico al mondo, dove il futuro più avanzato si alimenta quotidianamente del respiro millenario del deserto. E dove si può vivere una vacanza rilassante e sicura grazie ad alti standard medici, rigorose misure di sicurezza e al ridotto impatto del Covid sulla popolazione locale, cui si somma una campagna vaccinale avanzata.
Le informazioni sempre aggiornate sulle regole di viaggio per raggiungere Dubai dall’Italia si trovano sul sito Viaggiare Sicuri della Farnesina.