Nuova acquisizione per il gruppo Alpitour. Con una nota diffusa stamane, il tour operator di via Lugaro ha annunciato l’acquisizione del 49 per cento di Swan Tour. Un’operazione che, secondo quanto annunciato dall’azienda stessa, potrebbe preludere a qualcosa di più: secondo i progetti, infatti, l’obiettivo dell’accordo è “collaborare su un piano triennale - si afferma nel comunicato - finalizzato allo sviluppo di Swan Tour”. Al termine dei tre anni, si legge ancora, “saranno previste delle opzioni di acquisto/cessione del restante 51 per cento”.
Il tutto prenderà il via con le firme all’accordo, che arriveranno all’inizio del 2016.
Tra i progetti per Swan Tour, l’allargamento del ventaglio di offerta. Il t.o., che ha l’Egitto come destinazione storica, vedrà l’ampliamento delle proposte su Grecia, Baleari, Canarie, Italia e lungo raggio. Ma, viene precisato, senza abbandonare la terra dei Faraoni.
“Metteremo a disposizione tutte le leve di Alpitour per consentire loro di esprimere il grande potenziale del marchio” è il commento del presidente e a.d. del t.o. di via Lugaro, Gabriele Burgio.
Per Georges Adly Zaki, amministratore Unico di Swan Tour, l’accordo “apre molteplici possibilità di crescita e di sviluppo che da soli, in una fase in cui il turismo ha bisogno di sinergie, non avremmo potuto cogliere”. Adly Zaki, viene precisato nel comunicato diramato da Alpitour, continuerà ad amministrare la società con l’incarico di amministratore delegato e presidente del consiglio di amministrazione.