Ha avviato le operazioni dagli scali di Rimini e di Perugia, ma vorrebbe sbarcare presto anche ad Ancona "perché l'azienda è marchigiana e uno dei nostri desideri è quello di alimentare l'incoming nella Regione". Moreno Marchetti, uno dei soci di Fly Marche, parla così della scommessa appena lanciata sul mercato con i nuovi collegamenti estivi per Olbia, Isola d'Elba, Zara e Lussino, in Croazia.
Destinazioni scelte, spiega, "perché non erano servite da nessuno" e che il tour & fly operator nato sette mesi fa ha attivato in collaborazione con la compagnia ceca Van Air Europe. "Le rotte - spiega Marchetti - sono operate con un aeromobile di piccole dimensioni, un Let 410 da 19 posti, l'unico, a poter atterrare sull'isola d'Elba e a Lussino".
E l'unico, precisa, che "volando a bassa quota consente di ammirare il paesaggio durante tutta la fase di volo". Un progetto appeno partito che, secondo Marchetti, decollerà a breve. "Stiamo migliorando gradualmente, tanto che ad agosto pensiamo di poter raggiungere un tasso di riempimento attorno al 90 per cento".