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Club Esse, il Giro d'Italia e l'endorsement del sindaco olandese per il progetto cicloturismo

“C’è molto interesse anche se è un mercato più lento e tutto da conquistare. Ma c’è interesse e abbiamo un piano triennale per conquistare i mercati giusti”. Così Marco Baldisseri, direttore commerciale di Club Esse, analizza i primi risultati de progetto legato al cicloturismo ‘Sardegna su due ruote’ realizzato in collaborazione con Probike e lanciato prima dell’estate.

“Nel secondo anno del progetto – prosegue il manager – ci concentreremo sui mercati più maturi per questo segmento, anche perché sono sati stanziati dieci milioni in Sardegna per il progetto delle ciclovie sarde, un percorso lungo il quale sono presenti alcune delle nostre strutture”.

Il piano, intanto, nelle scorse settimane ha attirato la curiosità e l’interesse del sindaco di Utrecht, grande appassionato di ciclismo: “È stato lui a volere in passato la partenza del Giro d’Italia in Olanda – racconta Baldisseri – ed è rimasto colpito dal nostro progetto. Ci ha voluto incontrare e si è mosso in prima persona perché se ne parli in tutti i Paesi Bassi”.

E sempre a proposito di Giro d’Italia, molto positiva giudica il direttore commerciale l’esperienza legata alla partenza dalla Sardegna dell’ultima edizione, che ha visto Club Esse impegnata in prima persona. “Nella nostra struttura abbiamo ospitato il maggior numero di squadre per 4-5 giorni prima della partenza della kermesse. Sono stato anch’io lì ed è stata una grande esperienza formativa, perché ospitare questo tipo di pubblico impone regole e ritmi differenti. Ed è stata una bella esperienza sul fronte umano, perché poi alla fine i ciclisti sono ragazzi che hanno voglia di fare le cose di tutti i giorni, dal giocare a biliardo al fare una passeggiata”.

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