Un fatturato da un miliardo e 250 milioni, in aumento del 7 per cento, e un utile netto da circa 10 milioni di euro. Sono queste le prime anticipazioni sul bilancio 2017 del Gruppo Alpitour rese note dal presidente Gabriele Burgio (nella foto).
Dati in crescita, con un incremento del 5 per cento sul fronte dei profitti netti, che sale al 25 se si prende in considerazione il dato dell’ebitda. Numeri “assai soddisfacenti” commenta il presidente sulle colonne de Il Sole 24 Ore di oggi, in un'intervista in cui presenta anche il nuovo investimento effettuato in Vietnam.
Numeri di bilancio a parte, per il Gruppo di via Lugaro, reduce da una recente riorganizzazione a livello manageriale nell’area commerciale e marketing, l’anno che si sta per concludere è stato anche caratterizzato da un netto avanzamento della componente straniera. I clienti esteri si attesteranno infatti a circa 250mila, con un incidenza sul fatturato che si aggirerà intorno al 25-30 per cento.
Un risultato imputabile, secondo Burgio, al lavoro svolto da Neos e al portfolio alberghiero, oggi a quota 17 strutture. Senza dimenticare l’operazione transalpina, con l’apertura della divisione francese. Tutti elementi, questi, che rappresentano “un buon risultato anche per la destinazione Italia”, ha rimarcato il presidente.
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