“Abbiamo deciso di uscire dalla battaglia del pricing sul Mediterraneo e nell’anno in corso punteremo dritto sul prodotto a lungo raggio e su una fascia di clientela alta”.
Entra nel vivo il programma Premium All Inclusive di Norwegian Cruise Line annunciato sul mercato italiano lo scorso mese di ottobre e il senior manager business development per l'Italia Francesco Paradisi (nella foto) spiega a TTG Italia quale sarà l’orientamento della compagnia di crociere sulla Penisola, che prevede un netto cambio di rotta rispetto al passato.
Il programma
“Abbiamo iniziato questa nuova fase nel 2017 e i risultati arrivati sono stati in linea con le attese - prosegue Paradisi -; sicuramente non sarà un percorso facile, ma siamo sicuri che riusciremo a fare quel salto di qualità che è nei nostri obiettivi”. Il nuovo corso prevede alcune collaborazioni con i tour operator, come quelle già avviate con Naar, I Viaggi dell’Elefante e Alidays per spingere appunto la novità Premium All Inclusive in particolare sul prodotto americano, con le partenze da Miami “e un servizio di alto livello che guarda a una fascia di mercato alta in cerca di un prodotto completo e ricco di servizi”, spiega il manager.
Il rapporto con le agenzie
Sul fronte della distribuzione Ncl manterrà alto il livello della formazione, che la compagnia proporrà congiuntamente ai tour operator partner, lavorando in particolare con il nucleo di agenzie selezionate negli anni.
Ncl, tuttavia, non allenterà il presidio sull’Italia e sul Mediterraneo e anche la prossima stagione estiva saranno tre le navi posizionate sulla Penisola, con la Epic e la Spirit a Civitavecchia e la Jade a Venezia.
