Un progetto che restituisce valore al cibo, coinvolge gli ospiti e riporta al centro il mestiere di cuoco: così Carlo Petrini (nella foto), fondatore di Slow Food, dà la propria benedizione a 4GoodFood, il programma con cui Costa Crociere si è impegnata a ridurre del 50% gli sprechi alimentari a bordo delle proprie navi.
"Sono risultati straordinari ed è un motivo di orgoglio che a portare avanti un progetto del genere sia un'azienda italiana - sottolinea -. Ai miei tempi i cuochi migliori ambivano a lavorare sulle navi da crociera: essere chef in una situazione del genere deve essere riconosciuto come elemento di valore e merito".
Nell'ottica di restituire alla collettività un risultato concreto circa l'impegno alla riduzione degli sprechi, Costa Crociere ha avviato una collaborazione con la Fondazione Slow Food per la Biodiversità per la costruzione di 50 orti in Mozambico, Sud Africa e Tanzania.