Sono usciti allo scoperto per dare un punto di vista differente, per spiegare che Valtur ha ancora molto da dare e l’azienda “è viva, esiste, c’è ancora. Un messaggio che vogliamo dare soprattutto agli investitori”.
Sta tutto in queste parole il senso della conferenza stampa indetta questa mattina dai dipendenti di Valtur e dalla sigla sindacale Filscam Cgil e che TTG Italia ha proposto in diretta web. Una folta rappresentanza dei circa 1.500 lavoratori a vario titolo, tra tempo indeterminato e determinato e impiegati nel villaggi per la stagione estiva, uscita allo scoperto per fare sentire la propria voce e fornire un punto di vista differente da quanto emerso nelle ultime settimane.
L'appello
“Tutti noi siamo sorpresi e arrabbiati per quello che è accaduto – ha spiegato il responsabile vendite Manuel Schiavuta -. L’azienda è viva, lo dicono i numeri: in inverno abbiamo aumentato le presenze del 20 per cento e il fatturato del 24 per cento”. Cifre che si sommano ai risultati del 2017: "Il trend si sta confermando da tempo – ha aggiunto -: la scorsa estate abbiamo registrato un aumento delle presenze del 99 per cento e del fatturato del 32. Inoltre le prenotazioni sull'estate 2018 erano in aumento del 106 per cento".
Un messaggio di fiducia e vivacità che viene rivolto a possibili compratori: “Aspettiamo un imprenditore coraggioso” ha detto il responsabile commerciale reparto gruppi Francesco Cante, al quale ricorda anche che “noi stiamo andando in ufficio e rispondiamo a clienti e agenzie e le strutture al momento sono ancora nel portafoglio Valtur”.
Da parte sua il responsabile della Fliscam, Luca De Zolt, ha ribadito: “Chiediamo un aggiornamento del tavolo ministeriale al Mise. Nel frattempo la procedura di licenziamento prosegue perché può essere congelata solo dall'azienda. Terminerà il 28 marzo".