Anche Astoi esprime il proprio apprezzamento per l'ipotesi della creazione di un Ministero ad hoc dedicato al Turismo. Mentre la formazione del Governo ha subito un rallentamento, l’associazione del tour operator aggiunge anche la sua ‘benedizione’ all’idea di dedicare un dicastero specifico al comparto.
"Se così fosse - dichiara Nardo Filippetti (nella foto), presidente di Astoi Confindustria Viaggi - verrebbe finalmente riconosciuta pari dignità e autonomia ad un settore realmente strategico per il nostro Paese. L'aver incardinato in passato il turismo nel Ministero dei Beni e delle Attività Culturali ha, di fatto, depotenziato lo sviluppo di un settore che ha, invece, bisogno di un'interlocuzione specifica”.
“In questi anni – prosegue Filippetti - la nostra associazione, che rappresenta oltre il 90% del mercato dei tour operator italiani, quindi aziende che svolgono attività sia outgoing che incoming, ha percepito una evidente disattenzione verso il comparto. Siamo ora in attesa dell'ufficialità della notizia augurandoci che gli impegni assunti vengano mantenuti."