Giornate con gli autori, concerti o esperienze che ricalcano i luoghi dei film più amati. Sono molteplici le evoluzioni possibili del progetto laFeltrinelli Viaggi, lanciato dal Gruppo Feltrinelli poco meno di un mese fa in collaborazione con Boscolo. Mentre la fase di lancio della piattaforma è ancora in atto, sono già diverse le idee di sviluppo in campo, come racconta a TTG Italia Davide Surace, responsabile direzione digital del Gruppo Feltrinelli.
Genesi del progetto
Il progetto nasce come estensione del viaggio narrativo che Feltrinelli propone con i libri e “dell'identità digital della nostra piattaforma”, spiega Surace. Un tassello in più nella strategia del Gruppo editoriale che risponde a una necessità di evoluzione “legata a quello che siamo, ovvero retailer di intrattenimento”.
Le ipotesi
Ogni itinerario, che porta la firma di Boscolo, parte perciò dal racconto di un libro, "sulla base dei titoli più venduti e dei titoli editi da Feltrinelli". Ma in futuro l'offerta potrebbe ampliarsi su altri fronti. “Non solo libri - anticipa Surace -, un domani ci saranno viaggi ispirati a film e dischi”. Un percorso che può aprire la strada a nuove combinazioni di prodotto, che potranno unire all’itinerario classico esperienze, come “un giorno con l’autore nei luoghi che lo hanno ispirato o una cena”.
Così come potrebbe realizzarsi la possibilità di creare pacchetti che includano un concerto o un'esperienza post concerto con gli artisti. Prospettive queste che conferiscono a laFeltrinelli Viaggi un ampio potenziale, in termini di costruzione del prodotto, ma che non devono intimorire la filiera dei viaggi tradizionali. “Non vogliamo fare concorrenza - sottolinea Surace -. Il nostro obiettivo è semplicemente quello di creare una nuova possibilità di acquisto del prodotto. Invece di comprare solamente il biglietto di un concerto, lo si prende in un pacchetto viaggio”.
Gli obiettivi
Al momento l’offerta disponibile sulla piattaforma conta 20 itinerari, “quattro al mese, che a regime saranno 50 all’anno”. E il Gruppo è cauto con le aspettative, anche se l'obiettivo è fissato: “Puntiamo a 10mila prenotazioni entro giugno dell’anno prossimo”, conclude Surace.