Tra le tendenze individuate dall’Osservatorio Astoi per quest’estate ce n’è una che può rappresentare uno spunto interessante per il trade: la crescita a doppia cifra per i viaggi studio. L’associazione calcola, per questa tipologia di prodotto, un incremento di circa 10 punti percentuali rispetto all’analogo periodo dello scorso anno.
Le destinazioni più richieste
In Europa la meta più richiesta resta sempre l’Inghilterra, conosciuta da sempre per l’offerta di servizi ampia e diversificata, seguita dalla Scozia. Ma Astoi evidenzia anche il boom del 2018 per le richieste verso gli Stati Uniti, incentivate dal cambio dollaro favorevole al momento delle prenotazioni e dalle nuove offerte da parte di compagnie aeree con tratte da Roma e Milano per New York.
"Il segmento - commenta il presidente Astoi Nardo Filippetti - fa presagire un’ulteriore crescita futura, segnale della volontà di numerose famiglie di far apprendere ai figli una nuova lingua al di là del programma scolastico di base e di stimolare un’apertura culturale di orizzonti".