"Con l'aiuto dei nostri corrispondenti siamo riusciti a trasferire al sicuro tutti clienti che si trovavano nelle zone colpite dal terremoto. Il lavoro più impegnativo si sta facendo, peró, ora con i circa 500 clienti che avevamo in partenza in questi giorni".
A raccontare come negli uffici del Mappamondo si stia lavorando per far fronte alla valanga di richieste arrivate all'indomani del sisma che ha colpito l'Indonesia, è il presidente e a.d. Andrea Mele (nella foto). “Chi ha vissuto in prima persona il terremoto vuole per lo più rientrare, agli altri è stato proposto di continuare il proprio soggiorno a Bali, dove i danni sono stati estremamente limitati”.
“Per le partenze fino al 31 agosto - prosegue - è stata prevista la cancellazione senza penali o soggiorni alternativi in destinazioni dell'area come Bali o Thailandia, dove abbiamo più capacità. Ma la situazione - aggiunge Mele - è complessa, perché siamo in altissima stagione e le risposte dei vettori non sono sempre immediate”. A. D. A.