"Siamo un t.o. di stampo culturale, che confeziona prodotti complessi ad alto valore aggiunto creati da specialisti di destinazione". È questo il posizionamento di Boscolo Tours sul mercato riassunto dal direttore vendite Salvatore Sicuso (nella foto).
Una ricetta che evidentemente funziona visto che, a chiusura d'anno, gli indicatori sono tutti in positivo. Il t.o. arriverà al termine del 2018 con una crescita di fatturato dell'8%, pari a 85 milioni di euro: un risultato raggiunto grazie alle performance a segno più su diverse destinazioni.
L'area Africa e Medio Oriente segna un balzo di fatturato del 60%, l'Asia cresce del 17% e il Nord America del 13%, ma a trainare è soprattutto l'Europa, destinazione che vale il 70% dell'intero fatturato di Boscolo e la cui crescita quest'anno è del 6%: "I best seller rimangono Spagna, Portogallo e Italia - commenta il manager -, ma abbiamo registrato un notevole incremento di richieste su Francia, Grecia continentale, Cipro e Gran Bretagna".