Si chiama Hozho l'operazione su cui si concentreranno gli sforzi di Alidays per il 2019. Hozho è la nuova società creata a New York dall'operatore con l'obiettivo di offrire servizi su misura e tour guidati ai clienti.
"L'obiettivo è quello di crescere sulla qualità dei servizi che possiamo garantire ai viaggiatori. Hozho non vende a competitor italiani ma è pronta ad aprirsi ai mercati internazionali" assicura Davide Catania, amministratore unico di Alidays, che ha chiuso il 2018 con un fatturato di 66 milioni di euro.
Accanto al progetto Hozho, il t.o. sviluppa anche un servizio di assistenza H24 ai viaggiatori in giro per il mondo. La notevole crescita nel volume dei passeggeri su alcune destinazioni ha spinto Alidays a intensificare i servizi di assistenza in loco, in modo da garantire ai clienti una presenza costante e tangibile.
Da dicembre 2018 è attivo un assistente alle Maldive; da maggio ci sarà una persona anche in Thailandia e per finire da aprile un operatore in Giappone, con funzioni di "concierge".
"Abbiamo pensato di dover fare di più. Oggi non bisogna solo essere bravi nell'organizzare i viaggi e nel curare il prodotto, la differenza la si fa nella vicinanza al cliente anche nel periodo del soggiorno e nei servizi su misura che gli possiamo garantire" spiega Davide Catania.