Non ha mai smesso di avere in programmazione l'Egitto e la Tunisia e ora che la ripresa è un dato di fatto, Tui Italia ha rafforzato gli impegni su entrambe le destinazioni. Ma, avverte il direttore commerciale Quirino Falessi, "attenzione a non lasciarsi prendere dall'euforia per l'Egitto".
All'estate mancano ancora diversi mesi, ma il t.o. si unisce all'elenco, già numeroso, degli operatori che sanno di dover affrontare una stagione dove sarà necessario mantenere un buon equilibrio sul Mediterraneo, bilanciando l'offerta anche a livello commerciale. "Non dimentichiamo di avere anche altre destinazioni da difendere, soprattutto per chi come noi fa charteristica".
La ripresa dell'Egitto, sottolinea il manager, ha già fatto registrare un calo per le Canarie "e ora guardiamo con attenzione anche al resto della Spagna, dove i prezzi al momento sono rimasti quelli degli altri anni".
Il pricing sarà un fattore determinante e infatti Tui Italia userà leve commerciali per mantenere equilibrata la richiesta. Il problema "sarà quando in Egitto tornerà il mercato russo, che ha dimensioni e capacità diverse dalla nostra".
